ottobre 2019

 

Dall’efficienza attraverso l’Internet of things alle connessioni dei big data, passando per il mondo dell’innovazione legata al food fino all’ottimizzazione della mobilità: questi i temi delle sei start up finaliste della seconda edizione del Premio Speciale Repower per l’Innovazione, che si sono presentate ieri sera nella Sala Agorà della Triennale di Milano.

Si parte da Cigolo, un software che applica le moderne tecnologie di intelligenza artificiale, cloud e 5G alla realizzazione di una soluzione di industrial Internet of Things nel campo del monitoraggio di apparati meccanici. Nell’ambito dei software c’è anche Ecosteer, azienda che opera in campo Internet of Things e blockchain e converte dispositivi di qualunque tipo in flussi di dati, condivisibili da qualsiasi numero e tipo di applicazioni e stakeholders.

Nel settore food operano Divinea, una piattaforma digitale che consente alle cantine di promuovere e vendere le proprie esperienze enogastronomiche offrendo l'accesso completo a una quantità utile di dati relativi ai propri clienti così da personalizzare al massimo l’offerta e RiceHouse, una start up che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali per la bioedilizia adatti a tutti i tipi di costruzioni riutilizzandoli come risorsa e giacimento di energia pulita.

Spazio anche a Siwego, un’app che consente agli utenti con licenza di trasporto per conto terzi la condivisione (in tempo reale) del proprio mezzo e del proprio itinerario per il trasporto di beni, con la prospettiva di concreti risparmi e/o guadagni. E infine a Stip, una piattaforma che automatizza tutte le attività di Social ed e-mail Customer Care grazie all’intelligenza artificiale, permettendo alle aziende di ridurre dell’80% i tempi di gestione di ogni segnalazione e del 67% i costi legati al servizio clienti.

Per conoscere il vincitore ufficiale si dovrà aspettare fino al 21 novembre, quando a Roma si terrà la finale nazionale della nona edizione del Premio Gaetano Marzotto, il riconoscimento più significativo a livello europeo per il mondo dell’innovazione.

Alla start up vincitrice sarà riconosciuto un premio in servizi, corrispondente a un percorso di affiancamento e trasferimento di competenze della durata di tre mesi, di cui la start up vincitrice potrà beneficiare presso la sede milanese di Repower.

«Il supporto al talento e alle nuove idee è fondamentale per proseguire sulla strada dell’innovazione e della sostenibilità a 360° che stiamo portando avanti» ha commentato Fabio Bocchiola, Amministratore Delegato di Repower Italia, «Conoscere da vicino queste start up non è solo un’opportunità per loro ma anche per Repower che può proseguire il suo percorso di open innovation per come l’abbiamo sempre interpretata: una leva efficace per innovare dentro e fuori l’azienda».

«La collaborazione con Repower permette di aprire e mettere in dialogo le competenze di una grande azienda con le energie dei nuovi ricercatori - imprenditori, con l’intento di spingere i temi della sostenibilità, dell’ambiente, delle Smart City, dell’energia» ha detto invece Cristiano Seganfreddo, Direttore di Progetto Marzotto, «Temi che sono l’agenda di tutti, certo, ma in primis di chi le cose le vuol fare accadere davvero. Perché se è vero che le idee sono nell’aria, conta solo chi le realizza».