La trasformazione dell’ex Area Expo a Milano parla italiano: ad aggiudicarsi il progetto per la trasformazione degli spazi di Rho Fiera è stato l’architetto Carlo Ratti, a capo del Senseable City Lab del MIT di Boston che insieme al gruppo di Real Estate Lendlease ha sbaragliato la concorrenza durante il concorso internazionale indetto lo scorso anno.

Dove Milano ha ospitato Expo 2015 sorgerà un laboratorio permanente: un milione e 200mila metri quadrati che accoglieranno fino a 70mila persone, come una città di medie dimensioni. Un enorme potenziale che contribuirà a creare una rete di contatti per generare incontri e contaminazioni di idee.

L’Area Expo cambia finalità, dunque, ma non la propria missione. Il Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione – questo il nome del progetto – comprenderà uffici, centri di ricerca e sedi delle facoltà universitarie, ma anche spazi culturali e aree per l’agricoltura urbana. Il tutto collegato da veicoli a guida autonoma. All’interno del distretto ci si sposterà esclusivamente con automobili senza guidatore, un segnale forte di richiamo a una mobilità del futuro automatizzata, in grado di garantire efficienza e comodità.

E ancora, nessuno stravolgimento dello skyline milanese: non è prevista infatti la costruzione di grattacieli o edifici dal carattere ciclopico, ma l’esaltazione dell’area esistente tramite un parco lungo oltre un chilometro e mezzo (con almeno 3.000 alberi), corsi d’acqua e piste ciclabili.

Spazi verdi e pieni di vita, dove l’innovazione troverà presto terreno fertile. Il sogno tutt’altro che utopico si realizzerà entro i prossimi dieci anni se le tempistiche saranno rispettate. A nord del Decumano, lì dove tre anni fa transitavano persone provenienti da tutto il mondo, saranno collocati alcuni importanti poli pubblici come le facoltà scientifiche dell’Università Statale e il nuovo ospedale Galeazzi, ma anche lo Human Technopole, il grande centro di ricerca sostenuto dal governo che sorgerà in quella che è stata la sede del Padiglione tricolore.

5 ottobre 2018