Dalla famigerata anidride carbonica all’ibrido, dall’elettrico alle batterie: l’Osservatorio Auto e Mobilità istituito dalla Luiss Business School con il CARe – Center for Automotive Research and Evolution dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi-, ha analizzato le parole più usate nei post italiani e internazionali di Twitter pubblicati tra ottobre 2021 e ottobre 2022 dalle case automobilistiche e dagli utenti, quando si parla di auto del futuro, mobilità e innovazione. I ricercatori hanno preso in esame 60.000 tra tweet, retweet e commenti provenienti da 29.000 account (principalmente utenti “normali”, e circa settanta aziende).

La parola più citata? La CO2, anidride carbonica (41% dei contributi analizzati); le tecnologie di maggior interesse su Twitter sono legate alla mobilità elettrica (“battery” con il 13%, “hybrid” ed EV, electric vehicles, con il 10% ciascuna), ma la ricerca rileva anche interesse per la sicurezza (safety è stata citata nel 12% dei casi) e l’evoluzione del concetto di mobilità (“mobility” è stata citata nel 7% dei tweet analizzati).  In generale, lo studio della Luiss Business School evidenzia e conferma l’interesse per la sostenibilità, legata alla mobilità e all’innovazione: aggregando i dati relativi all’anidride carbonica (41%) e la sostenibilità in senso stretto (3%) è risultato l’argomento di maggior interesse con oltre 27mila contributi su Twitter (44% del totale).

Una conferma dell’interesse, sia da parte del mercato e delle case automobilistiche, sia dell’opinione pubblica, per il tema dell’impatto ambientale e dell’innovazione sostenibile a supporto della sostenibilità.

3 gennaio 2023