Mobilità, sostenibilità, digitalizzazione: sono queste le “parole magiche” del turismo del futuro, le priorità per un comparto che sta cercando di reinventarsi dopo la pandemia. Per indagare le nuove necessità dei viaggiatori, la startup AppQuality, piattaforma di crowdtesting (una metodologia di ricerca che analizza app e software prima che vengano messi sul mercato), ha infatti svolto la ricerca “Lo stato della digitalizzazione del turismo europeo: sfida tra destinazioni”, in collaborazione con gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano. Tra giugno e luglio, AppQuality ha selezionato 17 siti web delle destinazioni europee più visitate nel 2019 secondo Euromonitor, coinvolgendo la propria community (utenti tra i 20 e i 35 anni) per scoprire le informazioni più richieste dai viaggiatori quando pianificano un viaggio. Il risultato sono indicazioni utili per indicare le priorità per il settore. Eccole:

Mobilità sostenibile: tra le informazioni più richieste, quando si vuole visitare una città europea, sono quelle sui servizi di mobilità (oltre il 50% dei viaggiatori interpellati dalla ricerca). Altrettanto richieste sono le indicazioni sulla disponibilità di auto e tram elettrici. L’attenzione alla mobilità sostenibile è quindi uno dei driver più importanti per il settore turistico nel prossimo futuro.

Mete eco-friendly: l’83% dei viaggiatori interpellati mette in cima alle priorità, nella ricerca di informazioni turistiche, le soluzioni eco-friendly. Un aspetto sempre più importante, sia nella scelta della meta, che del servizio: hotel, ristoranti e strutture attente alla sostenibilità avranno una marcia in più nel turismo del prossimo futuro.

Digitalizzazione e interattività. Altro aspetto importante è l’offerta di servizi interattivi, che partendo dal digitale possano arricchire l’esperienza reale. Ad esempio, città come Roma, Amsterdam e Dublino permettono di creare itinerari interattivi, salvando i punti di interesse e pianificando nel dettaglio le tappe della visita (per Roma, ad esempio, gli itinerari sul portale cittadino dedicato al turismo). In generale, il web è ormai la prima tappa del viaggio: quanto più località e strutture potranno offrire servizi digitali efficienti e ricchi di informazioni ed esperienze, prima della partenza, tanto più potranno attrarre i nuovi viaggiatori.

4 febbraio 2022