maggio 2020

 

Cerba HealthCare è un gruppo internazionale specializzato in analisi di Laboratorio e nella diagnostica ambulatoriale. La storia di Cerba ha inizio oltre 50 anni fa con Laboratoire Cerba, il principale laboratorio europeo di biologia medica specializzata. Attualmente il gruppo impiega oltre 8.000 dipendenti.

Cerba HealthCare Italia nasce nel 2018 dopo le acquisizioni avvenute nel 2017 di Delta Medica e Fleming Research da parte di Cerba HealthCare.

Per le loro strutture hanno scelto DIODA, il relamping a LED di Repower. Ecco cosa ci ha raccontato il Dott. Borraccino, CFO Italia.

 

Quali sono i servizi offerti da Cerba HC Italia Srl e cosa vi differenzia da altri ambulatori?

Cerba HealthCare Italia (attenzione la pronuncia è francese: Serbà!) offre servizi su tutto il territorio nazionale, con attività prevalente in Piemonte e Lombardia. Fra questi il laboratorio di analisi con 27 punti prelievo, i poliambulatori, i centri di medicina dello sport e medicina del lavoro per le aziende - secondo il Decreto Legislativo 81/08.

In Lombardia, sono presenti anche centri di radiologia: ad Abbiategrasso, Cologno Monzese, Solbiate Olona, Novara e prossimamente nel nostro centro di Rozzano.

Infine, c’è il Service Lab, estensione del laboratorio di analisi a servizio di strutture pubbliche e private. In Italia, molti sono i piccoli laboratori che si concentrano su analisi di routine, senza possibilità di svolgere esami più specialistici. Noi di Cerba HealthCare ci facciamo carico delle richieste provenienti da questi laboratori, sostituendoci a loro per analisi specifiche.

La nostra piattaforma tecnica di Laboratorio sita a Milano è un punto di riferimento per tantissimi laboratori sul territorio nazionale.

In questo periodo abbiamo anche messo in campo un percorso di prevenzione Covid-19.

 

Qual è (o è stato) il vostro impegno nella lotta contro il Covid-19?

Fin dall’inizio della pandemia abbiamo comunicato all’ATS città metropolitana di Milano (l’organo che gestisce la sanità territoriale) la nostra totale disponibilità ad analizzare i tamponi ed eseguire i test sierologi, attraverso il nostro laboratorio di microbiologia (sezione di genetica) e biologia molecolare.

In un primo momento il nostro supporto si è concretizzato nel mettere a disposizione di ATS i punti prelievo di Rozzano e Melegnano con il nostro personale infermieristico per l’effettuazione dei tamponi necessari per definire clinicamente guarito un paziente (come è noto servono 2 tamponi negativi nell’arco di 24/48 ore); in un secondo momento ATS ci ha richiesto di analizzare i medesimi tamponi direttamente nel Laboratorio Cerba di Milano e di processare altresì i tamponi eseguiti presso diverse RSA di Milano e provincia.

 

Quali sono le principali problematiche legate ai tamponi?

Le problematiche sono legate all’analisi stessa del tampone. Il costo dei reattivi necessari è molto elevato e gli stessi non arrivano facilmente. Le case produttrici sono poche, di conseguenza non si ha la possibilità di fare una gara fra possibili fornitori. Concorre all’alto costo anche la professionalità impiegata, biologi di alto profilo. L’estrazione dell’RNA virale necessita di personale altamente qualificato e noi abbiamo schierato in campo 3 genetisti che si sono impegnati in questo tipo di elaborazione lavorando giorno e notte 6 giorni alla settimana.

 

Cosa significa per voi efficienza, anche in ambito energetico? Perché avete scelto DIODA di Repower?

Il mio ruolo è quello di trovare sempre un buon rapporto qualità prezzo. Quello che fa la differenza è il rapporto con Alberto il mio consulente Repower, è sempre lui a indicarmi eventuali movimenti di mercato e cambi di tariffe vantaggiosi.

Ho scelto DIODA proprio sulla base della sostenibilità dei costi. Ho capito subito che l’investimento iniziale sarebbe stato presto recuperato e mi avrebbe permesso, nel lungo periodo, di accedere a un minor consumo e quindi a costi inferiori. Per me DIODA di Repower è stato soprattutto un investimento efficiente a livello economico. È il mio mestiere!