agosto 2022

 

Il mondo si divide in due: quelli che a Ferragosto si siedono a tavola per almeno quattro ore filate di banchetto anche se il termometro segna 36 gradi e quelli che si limitano a guardare in quale giorno della settimana capita il 15 agosto per capire come organizzarsi le ferie.

 

Eppure la domanda “Ma tu cosa fai a Ferragosto?” è seconda solo a “Ma tu cosa fai a Capodanno?” per numero di volte in cui viene fatta e ricevuta nei giorni che precedono questa ricorrenza. Perché, che lo vogliamo o no, siamo un po’ tutti condizionati dalla programmazione del Ferragosto. A differenza però del Capodanno, le sue origini sono meno conosciute.

 

Ferragosto, come lo conosciamo oggi, è una festività cattolica che celebra l’Ascensione di Maria in Cielo ed è stata istituita intorno al VII secolo dopo Cristo. In realtà, però, le sue origini sono ben più antiche e risalgono all’età augustea. “Ferragosto” sta per “feriae Augusti” – in onore del primo imperatore romano Ottaviano Augusto – che significa “il riposo di Augusto”. Si trattava di celebrazioni, istituite dall’imperatore stesso nel 18 a.C., che cadevano nelle prime due settimane del mese di agosto in cui si festeggiava la fine della stagione dei raccolti. Con il passare dei secoli, questa festività laica è stata assorbita da quella religiosa e collocata il 15 agosto.

 

L’abitudine di fare gite, scampagnate e picnic, invece, risale agli anni ’30 del secolo scorso. In quel periodo, erano stati creati degli speciali biglietti del treno a tariffe popolari, i cosiddetti “Treni di Ferragosto”, a percorrenza limitata, per permettere a tutte le persone di andare al mare, in montagna o di visitare una città nei giorni 13, 14 e 15 agosto. E, dovendo passare la giornata fuori casa, si è consolidata anche la tradizione del pic nic, che è rimasta ancora oggi.

 

Curiosità: anche se il Ferragosto è una festa cattolica, è possibile imbattersi in celebrazioni e festeggiamenti anche in Paesi non cattolici dove c’è una comunità italiana particolarmente nutrita e attiva. E voi, cosa fate oggi?