maggio 2022

 

Da oltre trentanni al servizio dei piccoli in difficoltà e delle loro famiglie. Era il 1989, infatti, quando Suor Edoarda, un passato come insegnante elementare e una laurea in Servizio sociale, dava vita al progetto del Centro Educativo Mille Colori. Uno spazio per il sostegno scolastico ai bambini tra i 6 e i 12 anni in unarea che verrebbe definita di trincea”, nel quartiere napoletano di Scampia e non lontano da un campo rom.  Crediamo molto nellapporto della cultura come valore per la società e per questo riteniamo che sia importantissimo poter seguire il percorso scolastico dei ragazzi, soprattutto in presenza di famiglie in difficoltà”, spiega suor Edoarda.

 

Le attività del centro ben presto si moltiplicano, sempre nel solco da un lato dellinclusione, dallaltro della dimensione ludica: è il divertimento per tutti, il gioco, una delle caratteristiche fondamentali di questo progetto.

Abbiamo iniziato a proporre altre attività oltre al sostegno scolastico, come ballo, musica, teatro, sport, a seconda delle competenze e delle disponibilità presenti di volta in volta. Dopodiché abbiamo allargato la nostra offerta ai bambini da zero a tre anni, tenendo il centro aperto anche di mattina. Il nostro obiettivo è quello di promuovere lintegrazione e la convivenza serena, basata sulla conoscenza reciproca”.

 

Da due anni, il raggio dazione del centro si è ulteriormente allargato, coinvolgendo ragazzi più grandi. Seguire i bambini e lasciarli durante la preadolescenza significa far venire loro meno un supporto nel momento più critico”, spiega Padre Eraldo Cacchione, responsabile delle attività dedicate agli adolescenti. Organizziamo attività musicali, abbiamo dato vita a un coro interetnico, con chitarre, percussioni e corsi di fiati, più un corso di psicoterapia e fotografia per donne adulte e un corso di robotica per i piccoli”.

Globalmente il centro coinvolge un centinaio tra bambini e ragazzi e 14 educatori stabili, più i volontari e gli studenti che prendono parte a percorsi di alternanza scuola-lavoro.

 

Un lavoro titanico, che ha bisogno oltre che di risorse umane, anche di supporto materiale. E Repower ha deciso di sostenere nuovamente il Centro Mille Colori . Alla donazione della scorsa estate, destinata alla manutenzione del tetto della struttura che ospita le attività, ne è seguita unaltra che ha permesso il rifacimento dei pavimenti e delle pareti interne.

 

Negli anni i miglioramenti sono stati tanti – conclude suor Edoarda –, c’è più integrazione, più famiglia, i bambini si sentono a casa e vengono sempre volentieri. E la loro gioia è la nostra prima soddisfazione. Chiunque viene da fuori percepisce il clima di serenità e coinvolgimento. Allinizio è stato difficile, ma adesso è bellissimo stare insieme. Qualche scintilla c’è sempre, ma non c’è un punto di arrivo, quello che stiamo facendo è un cammino che continua”.