
Turismo e innovazione digitale: 3 trend da tenere d’occhio
Intelligenza Artificiale, Big Data, Internet delle Cose: cosa c’entrano con il turismo sostenibile? Ecco 3 trend di innovazione digitale da tenere d’occhio, come sottolinea il terzo capitolo del White Paper di Repower sul turismo sostenibile, “Innovazione&Turismo - Scenari e opportunità nell’era del digitale” realizzato con Turismi.ai, Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale nel Turismo.
Personalizzazione dell’esperienza turistica - La domanda di esperienze turistiche “su misura” ha raggiunto livelli senza precedenti, e l’AI è una tecnologia chiave per soddisfarla. Attraverso algoritmi avanzati di apprendimento automatico, l’AI analizza sistematicamente un’ampia gamma di dati – recensioni, preferenze, ricerche online, comportamenti passati – per generare raccomandazioni altamente personalizzate. Un esempio? Grazie all’AI, i viaggiatori possono ricevere suggerimenti su itinerari che valorizzano borghi meno noti o percorsi in linea con i loro gusti, trasformando la pianificazione in un processo intuitivo e mirato.
Destinazioni intelligenti grazie ai Big Data - Grazie a modelli predittivi, l’IA analizza dati sui flussi turistici, come prenotazioni e trend stagionali, per anticipare variazioni e supportare una gestione intelligente. Una città, ad esempio, può prevedere un aumento di visitatori e organizzare risorse o itinerari alternativi, riducendo la pressione sui siti più frequentati e migliorando l’esperienza complessiva. L’integrazione con sensori IoT (“Internet delle Cose”) permette di monitorare in tempo reale affollamento e condizioni ambientali, offrendo informazioni aggiornate per decisioni immediate.
Integrazione tecnologica - Le prospettive future del turismo italiano si fondano sull’integrazione delle tecnologie digitali, con l’intelligenza artificiale come elemento centrale. Gli assistenti virtuali basati su IA possono anticipare le esigenze dei viaggiatori con maggiore precisione, suggerendo modifiche in tempo reale agli itinerari in base a condizioni locali o preferenze personali. La sinergia con realtà aumentata e virtuale offre ricostruzioni immersive del patrimonio culturale, adattate agli interessi dei visitatori. In questo scenario, la blockchain si configura come uno strumento fondamentale per certificare la sostenibilità e l’autenticità dell’offerta, rispondendo alla crescente domanda di trasparenza. I digital twins, repliche virtuali di strutture o sistemi gestite tramite IA, permettono agli operatori di simulare scenari complessi, ottimizzando risorse e pianificazione.
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