Turismo culturale e sostenibile: 4 azioni per valorizzarlo
Il turismo italiano può distinguersi nel mondo facendo leva sulla propria creatività e cultura, trasformando il patrimonio in un motore di sviluppo che unisce tradizione e innovazione: il quarto capitolo del White Paper di Repower sul turismo sostenibile, “Innovazione&Turismo - Scenari e opportunità nell’era del digitale”, esplora come la creatività possa potenziare le destinazioni turistiche, individuando alcune leve strategiche del turismo culturale:
Cultura e sviluppo integrato – Secondo il modello del Distretto Culturale Evoluto, la cultura diventa un motore di sviluppo locale quando attori diversi – comunità, artisti, imprese – collaborano valorizzando le risorse territoriali. Questo approccio crea esperienze che celebrano il passato, ma mostrano anche la vitalità del presente, come laboratori di design che reinterpretano tecniche tradizionali o festival per artisti emergenti. In questo modo, i turisti vivono la cultura come storia viva, anche grazie a strumenti digitali come la realtà aumentata per i siti storici.
Collaborazione con le comunità locali - Le comunità locali possono essere al centro del turismo culturale non solo come custodi di tradizioni, ma come protagoniste di un processo creativo che dà vita a esperienze uniche. Coinvolgerle attivamente apre nuove possibilità: artisti e produttori locali possono proporre laboratori di arte urbana o degustazioni di prodotti reinterpretati, trasformando i visitatori in partecipanti attivi. Questo modello, ispirato al turismo partecipativo internazionale, permette alle comunità di co-creare l’offerta culturale, rendendola più autentica e sostenibile.
Turismo creativo e multidisciplinare - Un turismo creativo può crescere con azioni pratiche che intrecciano cultura contemporanea e innovazione. Ad esempio, percorsi tematici che collegano borghi con eventi attuali – come festival musicali o mostre di design – offrono ai visitatori un’esperienza coinvolgente, resa accessibile da piattaforme digitali, oppure spazi rigenerati come vecchie fabbriche trasformate in hub culturali o parchi eolici con installazioni artistiche, diventano punti di incontro che uniscono creatività e sostenibilità.
Misurare l’impatto- Metodologie come l’Impact Assessment permettono di valutare i benefici economici, sociali e culturali degli investimenti in turismo culturale, con dati chiari che possono guidare le decisioni. Indicatori come il numero di visitatori a eventi contemporanei, il coinvolgimento della comunità o la percezione della destinazione turistica offrono una visione completa e trasparente, permettendo di potenziare lo sviluppo dell’offerta turistica.
Vuoi approfondire questo tema? Leggi il White Paper “Innovazione&Turismo” qui.
Se viaggiare è la tua passione, non perdere la nuova stagione del podcast “Rumors d’ambiente”, con esperti, innovatori e storie di turismo sostenibile!