
Pionieri nella costruzione di ferrovie elettriche
Mentre alla fine del XIX secolo le ferrovie in pianura erano ancora alimentate a vapore, molte ferrovie alpine funzionavano già a trazione elettrica (ad esempio la funicolare del Bürgenstock del 1888, la ferrovia del Gornergrat del 1898 e la ferrovia della Jungfrau del 1912). Anche la ferrovia del Lötschberg (1913) è stata elettrificata fin dall’inizio. Nel periodo compreso tra le due guerre, le FFS e le altre ferrovie svizzere vantavano il più alto grado di elettrificazione del mondo. Il coraggio dei pionieri svizzeri è celebrato ancora ai giorni nostri: nel 2008, la linea ferroviaria del Bernina e i suoi paesaggi pittoreschi sono stati dichiarati patrimonio mondiale dell’UNESCO.

La neve non ferma il trenino del Bernina
La linea ferroviaria del Bernina è l’unica trasversale alpina aperta tutto l’anno. La ferrovia raggiunge quota 2.253 m s.l.m. ed è pertanto la più alta ferrovia delle Alpi. D’inverno, per mantenere puliti i binari, viene messo in funzione il vecchio spazzaneve a vapore Xrodt 9213, un «mostro delle nevi», in funzione dal 1910, in grado di aprire un varco in pareti nevose che possono raggiungere i tre metri.